Volete portare in casa o disporre direttamente in giardino una nuova pianta? Scopriamo insieme i diversi tipi di terra da utilizzare per le piante.
Quando si decide di coltivare una pianta, in vaso o in giardino, è necessario sempre tenere in considerazione che non tutte le piante riescono ad adattarsi perfettamente ad un determinato tipo di terreno. Quindi, è necessario tener corto che in natura vi sono differenti tipi di terra in cui coltivare le proprie piante e/o fiori. Iniziando parlando della terra forte, un tipo di terra che si contraddistingue per l’abbondante presenza di argilla o creta ed p di colore chiaro, dura e di grana compatta. Questo tipo di terra si adatta soprattutto per le piante che hanno bisogno di regolare il drenaggio dell’acqua. Il tipo di terra leggera, invece, si presenta con un colore scuro, contiene poco argilla, molta sabbia e detriti di roccia; a differenza dell’altro tipo di terra, non trattiene a lungo l’acqua.
Tra gli altri tipi di terra utilizzati per la coltivazione delle piante, vediamo quella calcarea che si addice alle piante che hanno necessità di avere una grossa quantità di calcio e poca acqua. Quella da bosco, invece, si presenta ricca di residui organici come ramoscelli, frutti, foglie e così via; tra i migliori tipi di terra di bosco troviamo quella delle latifoglie, mentre che quello di querce e degli elci deve esser molto matura prima di esser utilizzata. Come non citare poi la famosa torba? Questa si presenta come un miscuglio di argilla, sabbia carbonizzata, piante acquatiche ed accumulati delle paludi; questo tipo di terra è acida ed è da utilizzare soprattutto per le semine e per le piante calcifunghe.
By Melody Laurino
